
Il manifesto
Pasta madre e cuore in gola

è lui che parla
il pane
Abbiamo il dovere di portare alla luce la storia del territorio che ci ospita.
Lo facciamo attraverso il recupero di grani tradizionali marchigiani, teneri e duri, miscugli evolutivi e altri cereali biologici, sempre macinati a pietra che utilizziamo per il nostro alimento principe: il pane.

la nostra identità
Farine intere
Utilizziamo solo farine ottenute dalla macinazione a pietra naturale del chicco e ancora integre perché prodotte con coscienza e rispetto del territorio, delle persone e delle comunità che lo abitano.

Solo lievito madre
Pasta madre come base di pani identitari e collettivi
Un composto vivo su cui si sviluppa una microflora autoctona che ogni giorno viene nutrita con acqua e farina e che conferisce al pane aroma, digeribilità e conservabilità.

La stagionalità
al mercato, sugli alberi, nelle cucine degli altri.
La stagionalità delle materie prime determina la nostra proposta. Gli ingredienti compiono il numero minimo di passi per giungere nel nostro laboratorio, oppure sono frutto di incursioni nelle vecchie tradizioni, locali o lontane, apprese durante i viaggi.
Non è facile prevedere cosa ci sarà domani sul nostro bancone.
L’inaspettato è il gusto da scoprire!
